Dory Fantasmagorica – Abby Hanlon

by La Libraia

Se domandaste a mia figlia Aurora (7 anni) qual è il suo personaggio preferito, non esiterebbe a rispondere che è Dory.

Ma chi è questa Dory?

Dory è la piccola Birba di 6 anni, protagonista di 5 capolavori di Abby Hanlon, editi da Terre di Mezzo.

Parliamo di una beniamina che vive in una famiglia numerosa, dove la sorella e il fratello maggiore, la trattano sempre come il terzo incomodo. Perchè questa bimba è una gran chiaccherona e fa sempre un sacco di domande!

Così nel primo volume Dory fantasmagorica (Terre di mezzo editore, 2016), ci presenta Mary, la sua amica immaginaria che oltre a farle compagnia, l’aiuta a sconfiggere ogni tipo di mostro e la temibile signora Arraffagracchi. Dory che non sta zitta nemmeno un secondo riuscirà a farsi benvolere dai fratelli? Chissà…

L’autrice in un’intervista ha dichiarato che per scrivere questi magnifici libri ha preso spunto dai suoi gemelli.

“Ricevo le mie idee dai miei gemelli, che ora hanno 9 anni. Sono così divertenti e creativi e ricordano che le nuove idee sono infinite. Sono un’ispirazione costante. Quindi, quando inizio una storia, inizio con loro. Colleziono cose divertenti che hanno fatto o detto e poi cercano di tessere tutte quelle piccole discussioni in una storia. I miei figli sono una parte importante del mio processo di scrittura. Gli leggo le bozze e facciamo le modifiche insieme.”

Nel secondo volume, Dory fantasmagorica trova un’amica (per davvero)(Terre di mezzo editore, 2016) si affronta un tema umanamente molto stimolante. Infatti troviamo tutti i personaggi già incontrati, ma viene introdotta Rosabella, una bimba che Dory incontrerà a scuola, e che apparentemente sembra tutto il contrario della nostra Birba. Pensate come rimarrà Dory nello scoprire che Rosabella non è altro che una principessa con drago al seguito!

Nel terzo libro, Dory fantasmagorica, una pecora nera a scuola (Terre di mezzo editore, 2017) Birba si trova in una situazione alquanto scomoda, tutta la sua classe, ma soprattutto l’amica Rosabella, riescono a leggere bene i libri! Per lei è una cosa ancora impossibile, decide quindi di rifugiarsi in un confortante libro dell’infanzia che parla di una fattoria. E come in ogni storia di Dory che si rispetti, non ci sono regole tra le pagine, e hop! Una pecora nera appare dal nulla, e inizierà a seguire la nostra Birba ovunque lei vada. Riuscirà Dory ad appassionarsi alla lettura? Questo volume lo ritengo assolutamente un ottimo libro per far avvicinare i bimbi alla lettura autonoma.

Dory fantasmagorica con la testa tra le nuvole (Terre di mezzo editore, 2018) parla di una tappa fondamentale di ogni bambino dai 6 anni in su: la perdita del primo dentino (in questo caso perso) e della fatina dei denti, che rischia il lavoro per colpa della crudele signora Arraffagracchi.

L’ultimo capitolo è Dory fantasmagorica all’arrembaggio (Terre di mezzo editore, 2019). Viola la sorella di Dory ha qualche problema coi compagni di scuola, e la sua sorellina non può tollerarlo!

Con il suo carattere prorompente e la sua fantasia indomabile, Birba farà di tutto per aiutarla. Così tramite la madre che vorrebbe farle abbandonare alcuni personaggi fantasiosi come la signora Arraffagracchi (d’altronde arriva anche il momento in cui bisogna essere stimolati a crescere) Dory decide di creare Vascaland. Nel suo fantasmagorico mondo immaginario sono stati i pirati a combinare tutti quei problemi alla sorella Viola. Ma troveremo anche una signora arraffagracchi con l’occhio bendato, e tanti altri personaggi strani e inaspettati.

Dory è un personaggio completo, dove il bimbo può rispecchiarsi, senza sentirsi pesante o di troppo. Accompagna i primi lettori nel mondo fantastico della lettura agganciandoli con la simpatia e l’empatia. Infatti immergendosi nelle sue avventure, si capisce che si può essere chiacchieroni, avere mille domande, si può non essere sempre accettati come si vorrebbe, si può essere sé stessi.

Anche le illustrazioni meritano una nota, infatti sono anch’esse di pugno dell’autrice Abby Hanlon che ha dichiarato:

“Sono più a mio agio come scrittrice. Ho sempre voluto essere una scrittrice. Ma prima sono stata insegnante di prima elementare. In quel periodo ho iniziato ad avere idee di libri per bambini e mi sono ritrovata a pensare per immagini per la prima volta. Avevo già 28 anni quando ho iniziato a disegnare da autodidatta. Non avevo mai disegnato, quindi ho iniziato con figure stilizzate. Penso ancora ai miei disegni come a un’estensione della scrittura: è difficile per me disegnare quando le immagini non sono collegate a una storia.”

Fate un bel regalo ai vostri figli (6/8 anni), fategli trovare Dory sul cuscino.

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